La famiglia Santoro produce i suoi vini ‘sarolo’ in maniera biologica. La tenuta è situata tra le città di Martina Franca e Ostuni e, al fine di creare un agro-ecosistema interagente e favorevole alla conduzione biologica dell’ intera azienda, ha acquisito appezzamenti confinanti di natura: boschiva, pascoli alberati, uliveto e seminativi.

La terra della Valle d’Itria è rossa, scarsa di azoto, parzialmente dotata di argilla, limo e sabbia ed è ricca di Potassio che impartisce al terreno il suo caratteristico colore.

I vini che produce sono di ottima qualità, ma soprattutto sani; connubio non facilmente riscontrabile in un vino bio.
La loro piccola produzione rende ancora più importante i loro vini; le uve sono selezionate e ridotte di quantità sin dall’invaiatura e vengono raccolte a mano: le uve bianche a settembre, quelle rosse a ottobre.

Immediatamente pressate in maniera soffice e seguite nella loro fermentazione con la temperatura, l’ho controllata personalmente e mi ha colpito il profumo e la freschezza di questi vini, sono sicuro che vi piaceranno!