Il grano Senatore Cappelli è stato definito razza eletta per la sua qualità e digeribilità. L’antico grano che per decenni ha sfamato milioni di famiglie italiane, era più alto ma di scarsa resa, poiché subiva molto il vento. Così nel 1974 al CNEN ,per soddisfare le leggi di mercato delle multinazionali, il grano Senatore Cappelli venne modificato geneticamente con un bombardamento di raggi Gamma e X producendo il grano Creso, che oggi viene usato nella maggior parte delle paste che si trovano in commercio. Per fortuna oggi l’antico grano Senatore Cappelli è stato riscoperto e ripiantato in alcune regioni d’Italia. L’azienda Agricola Bioland, lo semina nelle sue campagne di Mauro Forte, totalmente in coltivazione biologica.
La farina biologica senatore cappelli è il frutto di una lavorazione attenta secondo i principi naturali che ne preservano qualità nutrizionali alte. Tutto questo per garantire al consumatore finale le giuste dosi nutrizionali per una dieta sana ed equilibrata. I terreni dell’azienda agricola Bioland sono coltivati secondo agricoltura biologica dal 1993 (esente da ogni contaminazione di pesticidi, anticrittogamici, concimi chimici).
Lo stoccaggio del grano avviene in sacconi ( per evitare i veleni che invece utilizzano nei silos altri mulini per contrastarne gli sbalzi di temperatura e di umidità) al fine di migliorare la conservazione del grano in essi contenuti.
Il grano Senatore Cappelli contiene vitamina E, vitamine del gruppo B e vitamina B5, betacarotene, ferro, magnesio, calcio, sodio e selenio.